Riprendiamo e pubblichiamo l’articolo di Padernoforum
Tanto tuonò che piovve. Dopo mesi di tensioni è caduta la giunta di centro destra di Senago. Ieri sera hanno dato le dimissioni 12 consiglieri su 20 e in questo modo il Consiglio Comunale ha dato il benservito a Franca Rossetti che tra poche ore diramerà un comunicato in attesa che il Prefetto decida il da farsi.
Come nel 2010, anche quest’anno al centro della contesa dei componenti della giunta bricolage che guidava la città, c’era l’approvazione del bilancio di previsione e del pluriennale 2011-2013. Nell’ultima riunione, infatti, gli assessori Valerio Mantovani (Lega nord) e Angelo Rega (Alleanza per Senago) avevano votato contro il documento dall’amministrazione che, sostenuto da sindaco, PdL e Udc, non era condiviso dalla Lega. Ufficialmente i leghisti criticano nel merito la proposta di Bilancio che a loro dire “disattende il programma elettorale e non tiene conto del federalismo fiscale”, ma la decisione di far cadere la giunta Rossetti è invece tutta politica e si inserisce nel braccio di ferro in corso tra i due partiti forti del centro destra che ha già fatto cadere diverse amministrazioni in altre città del Nord Milano.
Anche il candidato legnanese di Forza Italia, Gianbattista Fratus e il segretario del Partito Democratico Alberto Dell’Acqua hanno commentato l’atto vandalico.