Lettera aperta al Sindaco di Cormano Luigi Magistro
Egregio sig. Sindaco,
la pandemia da Covid-19 che stiamo vivendo ormai da due anni sta mettendo a dura prova la tenuta economica e sociale della nostra cittadina.
Essa sta impattando particolarmente sulle categorie più fragili e sulle famiglie, che stanno subendo gli effetti peggiori della crisi. La situazione pandemica è sicuramente migliorata grazie all’importante diffusione dei vaccini, i quali garantiscono, anche in caso di contagi, conseguenze molto meno gravi. Ma serve fare di più.
La variante Omicron ha creato scompensi al sistema sanitario: sebbene i sintomi siano meno gravi, infatti, la contagiosità della nuova mutazione comporta un aumento dei contagi molto importante. Questo ha causato un sovraccarico del sistema sanitario, incapace ad esempio di assorbire la domanda di tamponi molecolari e antigienici, cresciuta esponenzialmente. Le nuove norme richiedono, per un rientro in società, un tampone negativo. Oggi non di rado capita che persone che non presentano più sintomi non abbiano la possibilità di sottoporsi a tampone prima di svariati giorni, andando incontro a disagi anche in ambito lavorativo.
Non solo: ora che sono riaperte le scuole è molto importante che le famiglie degli studenti, già messe duramente alla prova, abbiano un aiuto a monitorare la salute dei propri figli.
La pandemia non ha impattato solamente a livello economico. Purtroppo i fatti di cronaca raccontano di una crescente situazione di disagio psicologico che tanti cittadini stanno affrontando, dovuto alle difficoltà che sempre di più si incontrano nella gestione della quotidianità.
Riteniamo che le azioni messe in campo dalla sua amministrazioni per fronteggiare la quarta ondata della pandemia siano poche, insufficienti e tardive.
E’ notizia di qualche ora fa che anche a Cormano, finalmente, ci sarà un centro tamponi organizzato tra comune e ASST Nord Milano. Apprezziamo questo sforzo, sollecitato a più riprese dal Partito Democratico cormanese e anche dai tanti cittadini che nelle settimane scorse si sono trovati in grosse difficoltà, ma riteniamo arrivi con forte ritardo e che sia insufficiente. Le chiediamo perciò di fare un ulteriore passo avanti allargando l’offerta, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni territoriali qualificate che hanno sempre dimostrato sensibilità verso i nostri concittadini. Almeno fino a quando non sarà raggiunto il picco dei contagi.
Riteniamo sia opportuno inoltre, riattivare e potenziare i servizi comunali che venivano offerti ai cormanesi nelle scorse ondate pandemiche. Molte persone hanno difficoltà con la gestione della quarantena. Il Comune è l’istituzione territoriale più vicina ai cittadini, va fatto di più.
Non solo: troppe sono le voci che sostengono, a diversi livelli, l’inefficacia dei vaccini, portate avanti dai leader del movimento NoVax. È necessario rilanciare una campagna di comunicazione che possa sensibilizzare ulteriore la popolazione all’importanza della somministrazione vaccinale e che parta proprio dalle istituzioni territoriali.
Vi proponiamo, infine, di valutare dell’istituzione di uno sportello psicologico gratuito, al fine di lenire le gravi conseguenze psicologiche che stanno colpendo la popolazione e che, purtroppo, segneranno la vita di molte persone anche negli anni a venire.
Come Partito Democratico siamo disponibili a supportare attivamente eventuali vostre azioni, condivise, che vadano incontro a quanto finora scritto.
La ringrazio anticipatamente per la preziosa attenzione e per il tempo dedicatoci.
Il gruppo consigliare
Marco Pilotti Giorgia Musso Paolo Montafia
Il direttivo del Partito Democratico di Cormano
Bella lettere. Semplice,chiara,e “sostanziosa”