Il deputato Alessandro Di Battista oggi è a Cormano per sostenere la campagna elettorale del M5S locale. Questa mattina il deputato Ignazio La Russa ha invece fatto visita ai gazebo della colazione di destra che sostiene Magistro. I nostri avversari fanno a gara a tirare per la giacchetta le loro icone capitoline.
Il PD di Cormano non ha bisogno di padrini. Il sostegno ci viene direttamente dai cormanesi.
Così si scopre che gli unici a fare una vera campagna elettorale locale, confrontandosi sui temi locali siamo noi del centrosinistra.
E se Cormano deve essere dei Cormanesi non si capisce perché tutti questi “romani” si scomodano a venirci a trovare.
Non ci servono benedizioni ma i trasferimenti che da Roma in questi ultimi 5 anni non sono arrivati.
Allora, spiegandolo anche ai leghisti che gridano “Roma Ladrona” solo quando gli fa comodo diciamo: “Cominciamo il federalismo dalla campagna elettorale: basta tagli ai comuni! Cominciamo a ridurre gli sprechi nelle amministrazioni centrali e negli apparati statali inefficienti”. Spostiamo risorse verso i comuni.
Ecco la nostra campagna elettorale:
“Tatiana Cocca – Candidato Sindaco di tutti i cormanesi”
Non comprende perchè un parlamentare tiene saldo il rapporto con i cittadini? beh, non mi stupisce che tale affermazione venga da un esponente del Pd… Quello del Movimento 5 Stelle è un metodo, che potrebbe essere applicato anche da altri gruppi politici. Naturale che una persona che lo sta vivendo e mettendo in pratica venga a Cormano a spiegarci la concreta applicazione e i risultati. Ovviamente la stessa cosa per il Pd diventa difficile dato che sullo stesso tema in un Comune, in Provincia, In Regione o a Roma abbiate opinioni diverse o che addirittura la stessa persona prenda prima stia in Provincia e sia deliberata una cosa e poi vada a Roma e si scagli contro lo stesso progetto approvato in Provincia.
p.s. se davvero è convinta che sia sbagliato far venire parlamentari nei Comuni lo dica a suoi colleghi del Pd dei comuni vicini che continuano a invitarli