Metrotranvia Milano-Limbiate e prolungamento MM3; votato all’unanimità ODG presentato dal Partito Democratico Cormano

Nella seduta del consiglio comunale di settimana scorsa, abbiamo presentato un’ODG sulla riqualificazione della metro tranvia Milano-Limbiate e sul prolungamento della Metropolitana Gialla fino a Paderno Dugnano.

Riportiamo integralmente il testo dell’ODG

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Ill.mo Signor

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DI CORMANO

Il sottoscritto consigliere comunale, Alessio Andrea Unfer, Capogruppo del Gruppo Consiliare del Partito Democratico,

p r e s e n t a

il seguente ordine del giorno:

“PROLUNGAMENTO DELLA METROPOLITANA – LINEA 3 (MM3) DA MILANO-COMASINA A PADERNO DUGNANO E RIQUALIFICAZIONE RETE TRAMVIARIA MILANO-LIMBIATE”

PREMESSO
 che, nella seconda metà degli anni ’90, i Comuni di Cormano e di Paderno Dugnano, guidati rispettivamente dal Sindaco Francesco Maria Boselli ed Ezio Casati, avevano promosso il prolungamento della linea metropolitana di Milano (MM3), allora in corso di valutazione progettuale, dal previsto capolinea di Milano-Comasina a Paderno Dugnano;

DATO ATTO
 che l’iniziativa allora assunta dai Comuni di Cormano e di Paderno Dugnano non ebbe seguito presso le competenti Autorità a motivo del fatto che, da un lato, non vi sarebbe stata ragione di prolungare l’MM3 da Milano-Comasina a Paderno Dugnano in un tratto di percorso sostanzialmente “parallelo” alla linea ferroviaria regionale delle Ferrovie Nord per Seveso-Meda – per altro oggetto di successivi lavori disposti dalla Regione Lombardia per la velocizzazione della medesima, con la realizzazione di sottopassi, nuove stazioni e ponti – e quindi già sufficientemente servito, e, dall’altro, per carenza delle occorrenti risorse economiche;

RICHIAMATE
 le ragioni delle su richiamate iniziative delle Amministrazioni comunali di Cormano e di Paderno Dugnano (in particolare: implementazione del servizio di trasporto pubblico, velocizzazione dei collegamenti da e per Milano, decongestionamento del traffico privato sull’asse viario dell’ex strada statale dei Giovi e sull’intero “cuneo” di ingresso a Milano da nord, sistemazione in superficie delle porzioni di territorio comunale interessate dal possibile prolungamento dell’MM3 e valorizzazione dei territori comunali e dell’intero Nord Milano eventualmente serviti dalla linea metropolitana), ancor oggi di evidente attualità, anche tenuto conto dei nuovi flussi di traffico che si determineranno con la conclusione dei lavori sulla strada veloce Rho-Monza, in particolare dalla connessione di questa sulla superstrada Milano-Seveso, e del completamento della pedemontana;

RICHIAMATO
 l’emendamento al Programma Regionale di Sviluppo (PRS) della XI legislatura della Regione Lombardia, proposto, in data 9 luglio 2018, dai consiglieri regionali del Gruppo del Partito Democratico – per l’inserimento, fra gli obbiettivi del medesimo PRS, della realizzazione dello “Studio di fattibilità sul prolungamento della Linea M3 da Comasina fino a Paderno Dugnano …”, con la seguente motivazione: “… soddisfare una domanda di mobilità sempre più crescente di utilizzo dei mezzi urbani e necessità di ridurre il congestionamento del traffico nei Comuni limitrofi a Milano e valutare scenari di progetto”;

DATO ATTO
 favorevolmente che il disegno politico-amministrativo sin dall’origine proposto dal centrosinistra, è ora fatto proprio da forze politiche di ispirazione civica locale, anche con iniziative che coinvolgono il territorio;

RITENUTO,
 per tanto, di rilanciare il progetto di prolungamento della MM3 da Milano-Comasina a Paderno Dugnano e di coinvolgere formalmente il Presidente del Consiglio dei Ministri, i competenti Ministri ed il Presidente della Giunta Regionale della Lombardia perché pongano in essere ogni opportuna iniziativa, con lo stretto coinvolgimento dei Comuni interessati (Milano, Cormano e Paderno Dugnano), volta a reperire – da subito – le risorse economiche necessarie per la realizzazione del progetto in parola e a finalmente definire tempi e modi certi per il raggiungimento del risultato;

PREMESSO
 inoltre, che, in attesa di quanto sopra ed allo scopo di ulteriormente incrementare il trasporto pubblico al servizio del territorio comunale, lungo l’asse dell’ex strada statale dei Giovi, per il tempo che si renderà necessario per la realizzazione del prolungamento dell’MM3 da Milano-Comasina a Paderno Dugnano, si ritiene di dovere confermare l’adesione del Comune di Cormano al progetto di riqualificazione e di potenziamento della linea tramviaria Milano-Limbiate e di impedirne in ogni modo ogni possibile ulteriore ritardo;

DATO ATTO
 che il richiamato progetto di implementazione della linea tramviaria Milano-Limbiate, già finanziato dal Comune di Cormano, consentirà altresì la irrinunciabile riqualificazione delle aree in superficie attraversate, con particolare riferimento ai quartieri di Molinazzo e di Ospitaletto a Cormano e numerosi quartieri che insistono su via dei Giovi a Paderno Dugnano, per la quale progettazione è previsto il coinvolgimento ed il confronto con la cittadinanza da parte delle Amministrazioni Comunali;

ATTESO
 che la Regione Lombardia è intervenuta, relativamente al progetto di riqualificazione e di potenziamento della linea tramviaria Milano-Limbiate, con finanziamenti dedicati solo a favore di alcuni Comuni interessati (per quanto a conoscenza, il Comune di Varedo) e che, anche allo scopo di non discriminare le Amministrazioni comunali coinvolte nel progetto in parola, è essenziale promuovere una iniziativa forte nei confronti della Regione Lombardia, affinché provveda a finanziare adeguatamente tutti i Comuni interessati dall’attraversamento della linea tramviaria Milano-Limbiate;

RITENUTO,
 pertanto, di dovere provvedere con urgenza al riguardo, anche al fine di favorire il pieno coinvolgimento di tutta la comunità cittadina nel verificare, in concreto e subito, la posizione del Governo nazionale e della Regione Lombardia;

il Consiglio Comunale

delibera

1) di rilanciare il progetto di prolungamento della MM3 da Milano-Comasina a Paderno Dugnano, a suo tempo proposto dai Comuni di Cormano e di Paderno Dugnano, le cui ragioni (in particolare: implementazione del servizio di trasporto pubblico, velocizzazione dei collegamenti da e per Milano, decongestionamento del traffico privato sull’asse viario dell’ex strada statale dei Giovi e sull’intero “cuneo” di ingresso a Milano da nord, sistemazione in superficie delle porzioni di territorio comunale interessate dal possibile prolungamento dell’MM3 e valorizzazione dei territori comunali e dell’intero Nord Milano eventualmente serviti dalla linea metropolitana), sono ancor oggi di evidente attualità, anche tenuto conto dei nuovi flussi di traffico che si determineranno con la conclusione dei lavori sulla strada veloce Rho-Monza, in particolare dalla connessione di questa sulla superstrada Milano-Seveso, e del completamento della pedemontana;

2) di coinvolgere formalmente il Presidente del Consiglio dei Ministri, i competenti Ministri ed il Presidente della Giunta Regionale della Lombardia perché pongano in essere ogni opportuna iniziativa, con lo stretto coinvolgimento dei Comuni interessati (Milano, Cormano e Paderno Dugnano), volta a reperire – da subito – le risorse economiche necessarie per la realizzazione del progetto in parola e a finalmente definire tempi e modi certi per il raggiungimento del risultato, demandando ai Sindaci la promozione di ogni più utile iniziativa al riguardo;

3) di confermare l’adesione dei Comuni al progetto di riqualificazione e di potenziamento della linea tramviaria Milano-Limbiate e di impedirne ogni possibile ulteriore ritardo, anche per provvedere alla irrinunciabile riqualificazione delle aree in superficie attraversate, , con particolare riferimento ai quartieri di Molinazzo e di Ospitaletto a Cormano e numerosi quartieri che insistono su via dei Giovi a Paderno Dugnano, per la quale progettazione è previsto il coinvolgimento ed il confronto con la cittadinanza da parte delle Amministrazioni Comunali;

4) di promuovere una forte iniziativa nei confronti della Regione Lombardia, affinché provveda a finanziare adeguatamente tutti i Comuni interessati dall’attraversamento della linea tramviaria Milano-Limbiate, e, ciò, anche al fine di escludere ogni possibile discriminazione delle Amministrazioni comunali coinvolte nel progetto in parola, demandando ai Sindaci la promozione di ogni più utile azione al riguardo;

e c h i e d e

che venga iscritto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, a’ sensi del vigente regolamento, consentendone la trattazione nel più breve tempo possibile.

Con osservanza,

Cormano, 9 luglio 2018

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Resta inteso che per il Partito Democratico è importante da un lato perseguire la strada che già avevano tracciato in passato i sindaci del centro-sinistra che hanno governato la città, e dell’altro in nessun caso rinunciare alla riqualificazione della metro tranvia Milano Limbiate, per la quale sono già state stanziate le risorse economico-finanziarie da tutti gli enti superiori e dai comuni della retta, compreso Cormano

Fa piacere che anche i gruppi di minoranza abbiamo votato a favore del nostro ODG, anche se rimangono delle perplessità; infatti qualche ora prima, è stato bocciato un emendamento a firma PD in Regione Lombardia, che chiedeva alla giunta Lombarda di trovare le risorse per uno studio di fattibilità sul prolungamento della MM3 fino a Paderno Dugnano.

Mentre apprendiamo con favore che Provincia di Monza ha approvato il progetto del primo lotto, condividendo la priorità della riqualificazione della Metro Tranvia Milano Limbiate.


Siamo dunque sulla buona strada per avere una linea ferroviaria riqualificata, che sicuramente porterà benefici anche ai due quartieri che verranno interessati dai lavori di rifacimento, il quartiere del Molinazzo e il quartiere di Ospitaletto.

Attendiamo invece che, per il prolungamento della MM3, dai proclami si passi a fatti concreti avviando nel più breve tempo possibile, da parte di Regione Lombardia, lo studio di fattibilità che porterebbe la metro gialla fino a Paderno Dugnano

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