Ieri alla Camera dei Deputati c’è stato molto trambusto. Il tema del contendere era la conversione in legge del decreto “Imu-Bankitalia”. Ma seppur importantissimo il tema del contendere, noi vorremmo concentrarci sul linguaggio della protesta dei deputati M5S perchè ci riguarda da vicino, sia perchè abbiamo un candidato sindaco donna (ma non solo), sia perchè siamo antifascisti. Non faremo nessuna critica ma lasceremo a chi legge il giudizio.
Sugli articoli che trovate al link in fondo si legge quanto segue:
Il deputato M5S Tofolo urla: “BOIA CHI MOLLA!” (per chi non lo sapesse famoso motto Fascista e Neofascista)
Massimo De Rosa, deputato cormanese eletto dal M5S, offende pesantemente le deputate PD: “siete qui solo perché avete fatto pompini”.
Fonti:
http://www.unita.it/politica/imu-casa-ostruzionismo-m5s-boldrini-camera-casa-rata-5-stelle-decreto-bankitalia-1.548123
http://www.agi.it/politica/notizie/201401300815-pol-rt10005-imu_bankitalia_tagliola_boldrini_de_rosa_insulta_deputate_pd
Vorrei stare zitta, vorrei trattenermi come spesso faccio, vorrei non contribuire a questo ciarpame, ma quel “seppur” che leggo nell’articolo mi preoccupa troppo, mi preoccupa perché indice di una violenza intellettuale, una violenza subdola, una violenza che nuoce alla buona politica moooolto più che qualsiasi parola esplicita (seppur pesante e riprovevole); è la politica del non dire, la politica dell’alludere al dito quando ci sarebbe una gigantesca luna da guardare. Io vengo dalla sinistra e qualche volta ho pensato pure di poterci tornare, ma oggi sono così fiera di essere del Movimento che mi sento si dirvi: cari elettori del PD, almeno oggi riflettete, riflettete su quello che il vostro partito negli ultimi giorni ha tolto all’Italia ln termini economici ma soprattuto in termini democratici, riflettete se questi atteggiamenti possano ancora iscriversi nell’ideologia della sinistra, io francamente e con massimo dispiacere credo proprio di no. Voglio finire con un appello a cui tengo moltissimo: a nome di tutti gli antifascisti vi prego di smettere di utilizzare la parola “fascismo”come fosse una qualsiasi parola del Vocabolario italiano perché, beh, proprio non lo è; in effetti le parole hanno un brutto vizio, quando le si ripete continuamente perdono di senso e questo non è certo il trattamento che merita la parola “fascismo”, una parola,che va protetta perché nei secoli rimanga simbolo di brutalità e bestialità. Attenzione, davvero.
Saluti,
Marta Minuzzo
(p.s: ragionando con la vostra logica ed affibbiando l’epiteto “fascista” ad ogni atto appena sopra le righe, devo ammettere che almeno un paio di gesti di cui io ed un altro ragazzo del Movimento siamo stati oggetto nel tempo da parte di esponenti del Pd cittadino non potrebbero essere definiti altro che fascisti, per cui ognuno faccia un approfondito esame delle proprie azioni e acquisisca la capacità di inserire i fatti e le parole in contesti specifici).
Se davvero siete antifascisti dovreste parlare anche del modo vergognoso con cui il vostro partito ha compiuto atti altamente antodemocratici ieri. Boia chi molla per vostra informazione è un motto nato ben prima del fascismo. Mi preoccuperei di più, fossi in voi, del fatto che il responsabile della comunicazione del Pd cita il sanguinario Mao Tsetung. Massimo non ha affatto detto quelle parole. Dovreste vergognarvi.
Prima di dare dei fascisti io valuterei bene i comportamenti. Urlare facendo i cori in 20 contro 3 mi sembra un atteggiamento da Camicia Nera (le camicie nere erano l’emblema dei fascisti, essi infatti riuniti in squadroni e armati di olio di ricino e manganello andavano a fare delle spedizioni punitive, prima insultando e poi malmenando)… Questi atteggiamenti mi lasciano perplesso, che i difensori della democrazia e sostenitori dell’antifascismo abbiano già dimenticato il senso di queste due parole?
Cara Marta,
visto che ho scritto io il blog, e con la massima sobrietà, è bene che ti spieghi che la parola “seppur” stava ad indicare che l’importanza dell’argomento (come di tanti latri argomenti delle ultime giornate) veniva tralasciata per parlare di un fatto specifico che riguarda un rappresentante delle istituzioni di Cormano che conosciamo personalmente. Se ti vuoi attaccare alla “parolina” quando i deputati del tuo movimento utilizzano un linguaggio del genere mi dispiace per te ma sei tu che guardi il dito quando si parla della luna. Inoltre non venirmi a fare la lezioncina sul fascismo, falla ai tuoi compagni di movimento spiegando che se quella frase ha antiche radici (forse già le 5 Giornate), è diventata però di uso comune in certi ambienti politici di destra vecchia e nuova. Non è colpa mia se nel tuo movimento ci sono forti tendenze di destra.
Conosco parecchie persone che fanno parte del movimento cinque stelle, e non sono tutte uguali. Provengono da destra e da sinistra o da nessuno dei due. Conosco te Marta, e capisco anche quello che hai scritto. Il PD forse sarà lontano dagli ideali prettamente di sinistra che aveva qualche anno fa. Personalmente non avrei cantato bella ciao, fa parte della storia del PD, ma è francamente anacronistico.
Ma Marta, a volte fare un parallelismo tra M5S e fascismo è facile. Non tanto nei modi, intendiamoci. Ma io lo noto (forse per deformazione professionale) nella comunicazione. “arrendetevi siete circondati” è uno slogan che fu usato dai missini nel 1993. Un estratto del Corriere della Sera del 1 aprile 1993:
“Un centinaio di giovani fascisti appartenenti al Fronte della Gioventù ha dato vita ieri a una pesante contestazione all’ingresso di Montecitorio. Le braccia tese nel saluto romano, al grido di “Boia chi molla”, i giovani missini hanno tentato di aggredire i deputati che stavano entrando alla Camera. Tra slogan, spintoni e lanci di monetine, ne e’ nata una gazzarra che ha avuto momenti di tensione.
Alla fine, un’ora dopo, i segni dell’accaduto erano evidenti: l’elegante vetro smerigliato dell’ ingresso di Montecitorio è incrinato. E nella confusione di telecamere, carabinieri e semplici curiosi, le facce degli onorevoli erano a dir poco sbigottite. Immediata è esplosa la polemica sul mancato intervento delle forze dell’ ordine. I gravissimi incidenti si sono verificati alle quattro del pomeriggio quando, all’improvviso, piazza Montecitorio viene invasa da un centinaio di ragazzi appartenenti al Fronte della Gioventù.
“Chiamateci pure fascisti. Ci fate un favore”, grida subito subito uno dei capifila. Sotto il giubbotto indossano tutti una maglietta con un’ eloquente scritta rossa: “Arrendetevi. Siete circondati”. […] Con lui ci sono Maurizio Gasparri, Giulio Maceratini, Nicola Pasetto, Raffaele Valensise e altri. A ritmo da stadio, partono gli slogan. E non sono certo di cortesia. “Ladri, assassini”, “Ma quale immunità parlamentare. il popolo, il popolo. vi deve giudicare”.
Dare del Boia a Napolitano, anche se “decontestualizzato e con argomentazioni valide”, è inaccettabile. Ad essere inaccettabile è il tono. Come è inaccettabile ciò che ha detto Massimo, come è ancora più inaccettabile ciò che hanno fatto alla Lupo.
E siccome la comunicazione di Grillo è curata da una società che si occupa di comunicazione (quindi calibrano bene quello da dire) questo è ancora più preoccupante. E’ preoccupante pensare che per “aizzare” i cittadini si debba ricorrere a slogan e concetti appartenenti a quegli anni bui d’Italia.
E’ anche per questo che me ne sono andato da li. Il problema del M5S per me sono Grillo e la Casaleggio, mentre la maggioranza degli attivisti pensa che queste due figure siano una risorsa.
Così, tanto per ricordare:
lo slogan usato da Tofolo viene utilizzato per la prima volta – almeno nel dopoguerra – durante i moti di Reggio Calabria del 1970. Una rivolta storica che durò diversi mesi, alternando guerriglia urbana e repressione poliziesca. All’origine dei moti c’era la disputa tra Reggio e Catanzaro per il titolo di capoluogo della Regione, ma ben presto la rivendicazione reggina divenne una bandiera popolare sostenuta e promossa da esponenti locali della Democrazia cristiana, dal Movimento sociale italiano e dall’associazionismo cattolico. Il copyright è del missino Ciccio Franco, dirigente della Cisnal anche se, apprendiamo da Wikipedia, il motto fu usato già nel 1799 durante le barricate della Repubblica partenopea, e venne utilizzato anche nelle Cinque Giornate di Milano del 1848.
Con questa precisazione l’ipocrita, finta sinistra del Partito Democratico, che da decenni si rende complice assieme all’alleato storico Berlosconi dell’approvazione delle peggio porcate, può dormire, forse, sonni più tranquilli……………
Per quanto riguarda la pompa come arma di distruzione di massa, mi limito a riprendere un mio commento postato sul blog dei pentastellati cormanesi:
“La colpa di Max è quella di “essersi fatto la verità addosso” dopo essere stato insultato per 20 minuti da squali lobbisti che hanno anche l’impudicizia di far uscire dalle loro bocche, false e colluse, canzoni come “Bella Ciao”. Sentirsi dare del fascista da una come la Moretti, che nel 2007 era candidata con Forza Italia, sentirsi dare dello squadrista dagli adepti del pinocchio di Firenze, il sindaco più ambizioso ed assenteista d’Italia, non è facile da sopportare. Vedere una missionaria caviale e champagne come la Boldrini che mette il bavaglio alle opposizioni e poi starnazza di libertà e democrazia è una prova difficile da sostenere. Ha ragione Battiato, il Parlamento è pieno di troie, qui il sessismo non c’entra niente. Qui si parla di gente (maschi e femmine) che vende corpo e mente al miglior offerente e poi con becero moralismo si indigna per la parola “pompino”. Abbiamo avuto “ministre” , le quali si ventilava fossero delle campionesse nell’arte della fellatio (ivi piazzate per tali meriti!!!), abbiamo avuto consiglieri regionali come la Minetti ed il Trota, abbiamo al Ministero della Giustizia una donna che si mette a totale disposizione di un delinquente, si sta discutendo una legge elettorale decisa a tavolino da un pregiudicato e da uno spregiudicato, una legge elettorale peggiore di quella attuale…..dal porcellum al vomitellum….., hanno regalato 7,5 miliardi di soldi nostri alle banche private senza alcun vincolo (credito ad imprese e famiglie) per l’utilizzo di tale farlocca ricapitalizzazione, stanno per acquistare con soldi nostri, tanti soldi, degli aerei militari che fanno schifo anche a chi li produce e potrei continuare all’infinito…..Ma i mass media puntano solo a fare il lavaggio del cervello al popolino, spostando l’attenzione dalle inculate che ci propinano da decenni al pompino, quando gli unici ad avere costantemente la bocca ad altezza della cintura delle lobby sono pd, pdl e compagnia!!!!!!! (basti pensare che il vs capogruppo Speranza è, di fatto, teleguidato da lobbisti che gli impongono con telefonate minacciose di cambiare gli emendamenti sulle pensioni d’oro”)
Piena e totale solidarietà a Max ed a tutti i ragazzi in Parlamento…..(anche senza alcuna simpatia per Grillo e Casaleggio, io li rivoto…..)”
E cmq…..con il partito che vi ritrovate l’altrui eleganza oratoria, dovrebbe essere l’ultimo dei vostri problemi……..
Sara,
ma tanto per ricordare, tu con l’ipocrita, finta sinistra del Partito Democratico, 5 anni fa, ci volevi fare il governo di Cormano, tanto da candidarti con IDV nella coalizione di centrosinistra.
Mi viene in mente quella favola per bambini che parla della Volpe e dell’Uva.
errare humanum est, perseverare autem diabolicum…
in effetti ho fatto politica a sinistra, credevo fosse sinistra, ma in realtà il tuo partito è una inquietante Democrazia Cristiana, ora guidata da un allievo di De Mita. L’idea di fare qualcosa nell’interesse della collettività mi ha sempre attratto, ma mi sono accorta che i partiti politici puntano a tutto, tranne che al bene comune. Ho avuto la fortuna di non essere eletta; se fosse accaduto, avrei lasciato la maggioranza, dato che ritengo completamente fallimentare la gestione di Cormano da parte del centro (?)“sinistra”(?)…. Insomma, puoi crederci o no, ma non è un mio rimpianto non aver mangiato quell’uva, e la volpe è un animale stupendo, ma proprio non mi rappresenta. Le volpi stanno nei partiti grandi e smussano, per usare un pallido eufemismo, i loro ideali per ottenere e conservare il posticino da sedere…. ne ho conosciute tante, ma tante, tante nel corso del mio breve percorso politico…. Sono piena di difetti, ma ho il pregio di non aver mai abdicato a miei ideali per unirmi a chi poteva offrirmi una poltroncina…. Comunque, vedo che sei diventato proprio un bravo scolaretto! Hai imparato dal tuo segretario, che a Firenze viene chiamato il “berluschino”, a buttarla sul personale e a non rispondere nel merito. Una sorta di goffo “metodo Boffo” che trovo ridicolo e penoso. Per sminuirmi o screditarmi mi “accusi” di essermi candidata con la sinistra, la tua parte politica. Bella forza. Io posso tranquillamente confessarti che per capire quanto è marcia la partitocrazia (compreso, ovviamente, il mio ex partito), l’ho dovuta conoscere e frequentare. Mi sembra normale. In effetti, si può anche stare bene in una fogna, se sai nascondere bene la vergogna…. Io questa capacità non l’ho avuta e pensa, ne vado pure fiera!!!
Una cosa, però, l’apprezzo della tua risposta: il non aver utilizzato il solito “Cara Sara”. Forse la gestione Frenzie vi servirà per perdere un po’ di quella finta cortesia condita da immotivata superiorità culturale e morale che da sempre vi contraddistingue…… bisognerà pur trovare qualcosa di positivo dall’essere guidati da un ragazzotto arrogante ed ambizioso come una primadonna tarantolata…
Vota Renzie, mi raccomando. E sentiti migliore….. Un po’ come quando ti pisciano in testa e ti raccontano che piove… E, scusa l’osservazione completamente off topic, ma non so se ti sei accorto che il vostro blog prende vita solo quando polemizzate con i 5S………conviene utilizzare un marketing che vi renda più smart, altrimenti il Gori vi licenzia tutti……..
CIAO Sara… Se non lo sapessi WordPress mette a disposizione anche una parte di Amministrazione dove vengono indicate anche le statistiche , giornaliere, settimanali e mensili ..
Posso dirti che l’anno scorso abbiamo superato le 11.000 visite.. poche forse confronto a voi .. ma tolti i vostri 10 commenti a cui abbiamo dovuto rispondere agli altri visitatori va bene quello che scriviamo come lo scriviamo per cui .. mi dispiace che non concordi con quanto scriviamo e come lo riportiamo .. ma dobbiamo fare una scelta.. o voi o il resto delle persone che ci seguono..
Forse è inutile informarti che ci interessa di più l’opinione di chi passa da noi legge e non sente la necessità di commentare che i vostri commenti..
E comunque.. vista la libertà di cui vi fate palladini , io non vedo per Cormano i cartelli delle vostre Primarie.. per scegliere il prossimo candidato, non troviamo per le vie un volantino che inviti a partecipare a una discussione pubblica per consentire ai cittadini di scegliere quale idea sia la migliore per la cormano dei prossimi anni ..
Hai Ragione.. ci piace passare inosservati .. ma coscienti e consapevoli del buon lavoro che stiamo facendo…
dimenticavo di firmarlo .. Mauro B.
Grazie Sara per lo sproloquio. Naturalmente tu hai ben presente quanto sia remunerativa la mia poltrona in Consiglio comunale. Tra le cose più belle che mi ha procurato ci sono gli insulti tuoi e di altri, farciti di luoghi comuni e amenità.
Non mi sembra il caso di reagire con il solito vittimismo. Questo vizio, tipico di tanti politici locali, di dire: “ma come, io mi sacrifico per voi “aggratis” e voi osate criticarmi!!!!” è inascoltabile….Non fatelo, non ve lo chiede nessuno. Comunque lo sterile battibecco tra di noi è noioso ed inutile. La cosa utile sarebbe quella di imparare ad ascoltare le opinioni di coloro che non si ritrovano rappresentati del vostro “quinto stato bello e colto”. Il Movimento 5 Stelle lo avete creato voi (come Partito Democratico genericamente inteso) ed ogni giorno lo alimentate giustificando l’operato dei vostri rappresentanti in Parlamento che continuano ad approvare misure che di sinistra non hanno proprio nulla….al massimo si possono definire provvedimenti sinistri (in senso orrorifico) e che continuano a bocciare gli emendamenti dei pentastellati che, spessissimo, risultano portatori di un reale spirito di sinistra, inteso come bene collettivo che prevale su interessi di parte. Basta informarsi, basta dare un’occhiata ai lavori parlamentari…….
Il vostro vedere “fascisti” e “squadristi” ovunque è strategicamente triste. Per quel che mi riguarda nessun atto è più fascista del demonizzare a prescindere. Ne avreste di cose per indignarvi, se vi fermaste un attimo a guardare “in casa vostra”, ma avete bisogno di gridare all’eresia per continuare a sentirvi ed a fingervi migliori. Avete trovato una nuova strategia per anestetizzare voi stessi e la medioborghesia benpensante e moralista di questa povera italietta che morirà di perbenismo e saccenza, ma si sa: vedete quello che volete vedere, da sempre. Avete fatto così per tanti anni e continuerete a farlo, distruggerete la sinistra, o meglio, quel poco che ne rimane al grido di “Bella Ciao”.
Nessun vittimismo, risposte precise ad accuse generiche e malposte, che spesso sforano nella maleducazione. Risposte tutto sommato gentili a chi insulta rabbiosamente. Ti faccio notare che se sono qui a risponderti ti sto ascoltando e sto leggendo i tuoi post, ma non sono obbligato ad essere d’accordo con te.