Lunedì 9 settembre a partire dalle ore 9.30 il Partito Democratico organizza un presidio davanti ai cancelli della Form di Cormano, a sostegno dei 266 lavoratori che potrebbero perdere il lavoro a seguito della crisi aziendale.
Il gruppo Form, attivo nel campo della pressofusione, è in fase di liquidazione, gestito da un commissario. La situazione potrebbe avere risvolti drammatici per il piano occupazionale dell’intero territorio.
L’azienda è attualmente sottoposta ad un piano di vendita attraverso un bando pubblico, che scadrà il 16 settembre
settembre. Dall’esito del bando dipenderanno le sorti del futuro dell’azienda e dei lavoratori.
“E’ importante e necessario che soprattutto ora tutte le forze politiche, sindacali e sociali si stringano attorno ai lavoratori che cercano di mantenere il loro posto”, afferma il segretario del Pd di Cormano, Gianluca Bracchi, che aggiunge: “Il presidio di lunedì prossimo dovrà essere molto partecipato perché Cormano non può perdere uno stabilimento come quello
della Form. Sarebbe un vero dramma sul piano occupazionale e dello sviluppo del territorio. A maggior ragione se si pensa che gli ordinativi non mancano. La partita è apertissima e ci sono buone speranze che la produzione resti a Cormano, senza sacrificare posti di lavoro”.
Nelle scorse settimane sulla vicenda è intervenuto anche il Consiglio Comunale di Cormano che, in un ordine del
giorno votato all’unanimità durante una seduta aperta a tutti in lavoratori e ai cittadini, ha richiamato alla difesa dei posti di lavoro e dello stabilimento. Anche il sindaco di Cormano Roberto Cornelli ha chiesto l’apertura di un tavolo permanente istituzionale per affrontare la crisi della Form.
Al presidio di lunedì saranno presenti anche i parlamentari del Pd, Paolo Cova e Francesco Laforgia, da tempo impegnati nella difesa dell’occupazione nel territorio.
“Si tratta di un momento determinante per il futuro della nostra zona – continua Bracchi -. Il Pd locale, che sostiene l’Amministrazione in carica, si impegna a promuovere politiche che vanno verso la valorizzazione dei comparti produttivi e la creazione di nuova impresa.
Non a caso nel Piano di Governo del Territorio di Cormano, di recente approvazione, il voto del Pd è stato compatto nel mantenere le aree attualmente produttive, compresa quella della Form, impedendone l’impiego ad altre destinazioni. E’ una ferma determinazione che il centrosinistra cormanese, in accordo con sindaco e giunta, ha stabilito di sostenere”.
Cormano, 5 settembre 2013