Da qualche mese il tormentone comunicativo della giunta è il bilancio del Comune; ne parlano sui social, sui giornali locali, sul notiziario di Cormano e ieri addirittura sono apparsi dei manifesti per la città.
Dato il contenuto molto tecnico da cui è stato estrapolato il testo di questo manifesto “informativo”, non abbiamo voluto polemizzare. Finora abbiamo affrontato la questione nella sede adeguata, l’assemblea del Consiglio Comunale; ma oggi basta ! Non condividiamo assolutamente il metodo comunicativo della giunta e quindi facciamo alcune considerazioni.
Primo: era necessario impiegare risorse comunali per manifesti che ci pare abbiano un messaggio espressamente politico, visto che la notizia era già apparsa ovunque o forse siamo già in campagna elettorale?
Secondo: i controlli di cui si parla nel manifesto vengono fatti su tutti i comuni italiani, e molto spesso evidenziano degli aspetti che necessitano delle correzioni, senza che ci sia necessariamente un problema sui conti. È questo il modo più corretto per parlare ai cittadini di un tema così tecnico e complesso?
Terzo: la metà della giunta odierna è stata per molti anni consigliere comunale di opposizione e ha sempre visionato tutti i bilanci dell’ente. Perché tutte queste criticità vengono sottolineate solo adesso, dopo tre anni e mezzo di governo della città?
Quarto: è stato detto più volte e da più parti che il bilancio sarebbe stato finalmente “sistemato” già dal 2020, ancora prima dei controlli. Perché allora tra 2022 e 2023 aumentano, ad esempio, le rette degli asili nido e del pre e post scuola, nonostante tutti i contributi ricevuti dallo Stato e dalla Regione?
Ci pare che questa vicenda, degna sicuramente di nota e di discussione negli organi opportuni con opportune modalità, sia semplificata solo al fine di giustificare le mancanze di questi ultimi anni.
Cormano è sempre più sporca ed il nuovo appalto di igiene urbana tarda ad arrivare. Opere pubbliche presentate in pompa magna e mai realizzate. Il tema ambientale praticamente assente dall’agenda di governo della città. Davvero le giustificazioni sono la crisi, la pandemia, il bilancio e chissà quali altre? È ora di assumersi le proprie responsabilità!
Il gruppo Consigliare del Partito Democratico Cormano
il direttivo del Partito Democratico Cormano