Primarie a Cormano: vince Renzi. Affluenza oltre quota 900.

Sono state faticose queste primarie. Faticose ma bellissime a Cormano, forse mai così cariche di speranze e di voglia di partito-democratico-primariecambiamento. Cormano che continua a stupire per la partecipazione del “popolo democratico”, che prima ancora che un partito delinea un “campo”, un’area in cui non ci sono guru o padroni, ma persone che credono nella possibilità di cambiare, anche radicalmente, all’interno delle regole democratiche.

Il primo dato è l’affluenza. I 905 votanti non erano per niente scontati dopo le vicende di primavera e dopo il governo delle larghe intese. E invece i democratici sono venuti a votare ed hanno fatto la coda (e li ringraziamo per la pazienza).

L’altra grande risposta è stata data dai militanti, che hanno saputo allestire ben tre seggi e gestire le complicate operazioni di voto.

Alla fine è stata una grande festa della democrazia, nella speranza che adesso Matteo Renzi e la nuova classe dirigente portino l’Italia fuori dalla crisi e verso un futuro migliore.

PARTITO DEMOCRATICO

PRIMARIE SEGRETERIA NAZIONALE 8/12/2013

I RISULTATI DI CORMANO

CANDIDATI

SEGGIO 1 (Cormano)

SEGGIO 2 (Ospitaletto)

SEGGIO 3 (Brusuglio)

Gianni CUPERLO

81

20,98%

49

16,39%

42

19,27%

Matteo RENZI

217

56,22%

187

62,54%

119

54,58%

Pippo CIVATI

88

22,80%

63

21,07%

57

26,15%

Schede bianche

0

0

1

Schede nulle

0

1

0

Votanti

386

300

219

TOTALE VOTANTI

905

TOTALE PREFERENZE

Renzi

523

57,92%

Civati

208

23,03%

Cuperlo

172

19,05%

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1 thought on “Primarie a Cormano: vince Renzi. Affluenza oltre quota 900.”

  • Si è trattato di un evento straordinario in termini di partecipazione (praticamente eguagliate le primarie dell’anno scorso, quando erano di coalizione) e di un evidente rafforzamento del PD, quale partito politico garante, fra l’altro, del sistema democratico e costituzionale. Il risultato delle primarie, anche a Cormano, conferma e rafforza il voto degli iscritti. Vince la voglia di cambiamento e di un “nuovo modo di vedere le cose”, anche a sinistra, ad ogni livello.

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