L’aria che respiriamo è malata. Che fare?

Ma che aria respirano i nostri bambini?

Scopriamolo insieme il giorno 9 APRILE h 21 c/o la SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE in p.zza Scurati 1, Cormano

Presentazione di L’analisi della qualità dell’ ARIA 

realizzata presso 4 Scuole di Cormano 

con Gianmario Ubbiali – Legambiente Cormano

Ario Ruprecht – LaboratorioSIMG (Società Italiana di Medicina Generale) di Ricerca Ambientale

Roberto Cornelli – Sindaco di Cormano

Non mancare! e come diceva Socrate …

C’è un solo bene: il SAPERE. E un solo male: l’IGNORANZA

Locandina

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4 thoughts on “L’aria che respiriamo è malata. Che fare?”

  • L’aria che ESPIRIAMO????

    Maria Grazia Nichetti

    Via Lario 6

    20032 Cormano (MI)

    Tel. 02-66303889

    Cell. 392-9401378

    _____

  • La serata è stata interessante anche se la presenza non era quella che Legambiente si aspettava. Ho visto alcune mamme, le solite devo dire, qualche associazione, molti addetti ai lavori e alcuni gruppi politici (il PD era presente in forze).
    Penso che alla serata fossero presenti tutte persone che hanno già a cuore i tempi ambientali, e quindi se volgiamo l’approfondimento vi è stato solo per chi è già sensibile e non per chi ancora non ha percepito alcuni problemi.
    Penso che il modo più efficace per aumentare il numero di persone sensibili ai tempi ambientali sia lavorare coi bambini. I bambini, che capiscono a volte più degli adulti e più degli adulti sono ligi a regole comportamentali individuali (raccolta differenziata, risparmio energetico, mobilità sostenibile, riduzione dei consumi, ecc.) possono essere i nuovi evangelizzatori della difesa dell’ambiente.
    A tale proposito sarebbe interessante organizzare un progetto concorso con le scuole che abbia l’obiettivo di insegnare ai bambini un “decalogo” dei buoni comportamenti ambientali e di diventare loro stessi “evangelist” verso gli adulti.
    Trascorso un tempo congruo (per esempio 6 mesi) i bambini dovrebbero compilare un questionario descrivendo i successi che hanno raggiunto nei sei mesi precedenti (qualcosa tipo: ho insegnato a mio nonno a dividere correttamente i rifiuti, ho convinto mia mamma a non usare la macchina per portarmi a scuola…)
    Possiamo pensarci?

  • Una bella serata sui temi ambientali , una serata sicuramente da ripetere per non perdere la giusta strada della problematica ambientale sul nostro territorio.Detto questo gli organizzatori non hanno risposto alla domande di Cornelli ,sulla praticità delle misurazioni e come mai non ci sia un confronto con dati ARPA , società che gestisce le misurazioni per conto dei Comuni.(nulla in contrario con la relazione Ario Ruprecht – LaboratorioSIMG (Società Italiana di Medicina Generale) di Ricerca Ambientale).Le parti che si confrontano devono sempre avere dei dati comuni da confrontare se è possibile con strumenti di rilevazione certificati da società autorizzate dal Ministero della Salute, spero che lo siano.
    Per quanto mi riguarda le iniziative di lega ambiente sono sicuramente tutte moti valide, ma credo siano in parte poco proponibili, a parte la piantumazione di alberi che possano creare barriere naturali alle nostre tangenziali.
    Abitiamo a Cormano (circa 12 KM da piazza Duomo) credo che il lavoro vada fatto con la città di Milano se vogliamo migliorare la nostra aria che respiriamo senza il loro aiuto sarebbe come stare in una sala fumatori senza mai accendere una sigaretta.

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